Caldaia automatica policombustibile FAMAR GEYSIR WOOD 5S

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Caldaia automatica policombustibile FAMAR GEYSIR WOOD 5S

 

La caldaia Geysir Wood 5S rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mercato delle caldaie legna-pellet.

Capace di passare automaticamente da un combustibile all’altro mantenendo costante la potenza ceduta. L’utente può optare nella scelta del funzionamento solo legna, solo pellet oppure in modalità combinata. Dotata di un’unica ed ampia camera di combustione con caricamento dal basso, è in grado di bruciare qualsiasi tipo di legna, pellet e policombustibile ai massimi livelli di efficienza. Caratterizzata da altissime prestazioni e bassissimi valori di emissione. Conforme alle più avanzate normative europee di settore.

 

 

Dati Tecnici

kW 34,3

 

Elementi GEYSIR WOOD 5S

 

Informazioni idrauliche

 

TECNOLOGIA E FUNZIONALITÀ TUTTE ITALIANE

La Geysir Wood 5S è in grado di bruciare senza problemi legna, pellet, policombustibile o in modalità combinata.
Preparata la caldaia per l’accensione (inserendo legna in camera di combustione ed il pellet/policombustibile nel serbatoio) la candeletta con il relativo soffiatore provoca l’accensione del pellet/policombustibile che a sua volta innesca l’accensione della legna. Quando la legna raggiunge un’idonea combustione, il controllo elettronico blocca l’adduzione del pellet/policombustibile e la caldaia funzionerà esclusivamente a legna. In esaurimento la caldaia riparte automaticamente a pellet/policombustibile. Qualora l’impianto non richieda più energia la Geysir si posiziona in stand by riducendo al minimo la combustione della legna, chiudendo automaticamente l’ingresso dell’aria comburente. Se la caldaia sta lavorando esclusivamente a pellet/policombustibile è possibile caricare la legna normalmente dal portello. All’apertura del portello un attuatore apre la serranda di by pass fumi facendoli transitare direttamente in canna fumaria aumentando la portata dell’estrattore. In questo modo si evita l’uscita anomala dei fumi nel locale tecnico. Lo stesso principio vale in caso di funzionamento a pellet/policombustibile.

 

GEYSIR “BRUCIA” BIOMASSE VEGETALI DI QULSIASI TIPO CON SISTEMA DI CARICAMENTO DAL BASSO INNOVATIVO

Il capiente serbatoio è collegato mediante coclea con doppio salto più valvola stellare al bruciatore circolare in ghisa. L’avanzata tecnologia del caricamento dal basso consente di sfruttare molteplici vantaggi:

• assenza di pulizia del bruciatore;

• fiamma bianca e pulita e sempre con il giusto apporto di ossigeno;

• riduzione del combustibile utilizzato. La caldaia quando si posiziona in stand by, per le nuove riaccensioni non utilizza altro combustibile, ma sfrutta l’effetto brace per ripartire;

• possibilità di utilizzare pellet e biomasse di qualsiasi tipo e qualità. Il bruciatore dotato di anello removibile, una volta rimosso è in grado di bruciare combustibili anche più ostici in quanto la superficie si presenta più ampia con ulteriori fori per la combustione.

 

AUTOPULENTE

Lo scambiatore della Geysir Wood è autopulente per le superfici termolitiche in esso contenute, per cui si depositano solo cenere e polveri sottili che devono essere rimosse solamente una volta l’anno per la pulizia e la manutenzione straordinaria.

 

LO SCAMBIATORE GEYSIR WOOD

Progettato e dimensionato con software di fluidodinamica, lo scambiatore di calore (brevetto Famar) è costituito da alettature con 24 passaggi a giri di fumo. Completamente automatizzato: Un attuatore apre o chiude le serrande di bypass modificando il passaggio dei fumi nella canna fumaria o nello scambiatore termico a camera secca.

Studiato e progettato appositamente con passaggi stretti e lunghi, con alettature chiodate nel centro al fine di garantire il surriscaldamento delle pareti interne al passaggio dei fumi. L’incandescenza delle superfici di contatto interne brucia gli incombusti trasportati dai fumi trasformandoli in cenere che per effetto ciclone di abbattimento rimangono sulle superfici interne, oltre a recuperare ulteriore energia (maggiore rendimento) che viene ceduta all’acqua.

 

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